Scegli la tua lingua
Home > Archivio Notizie > Anno accademico a Caltanissetta

Anno accademico a Caltanissettatorna su

La prolusione della prof.ssa Milena Santerini, Ordinario di Pedagogia generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, inaugura l’anno accademico all’Istituto Euromediterraneo Fondazione Alessia di Caltanissetta. L’atto accademico si svolge il 29 novembre 2021, a partire dalle 9.30 presso l’Auditorium del Seminario vescovile di Caltanissetta. Intenso il programma che prevede il saluto del Presidente di «Casa Rosetta» presso cui opera la Fondazione Alessia, il dott. Giorgio De Cristoforo, e della prof.ssa Piera Ruffinatto, Preside della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma, presso cui l’Istituto Euromediterraneo è affiliato.

 

L’intervento della prof.ssa Santerini, dal titolo “Per una «coltivazione consapevole e pedagogica della fraternità» (FT 104): l’educazione alla fraternità nell’odierno cambio d’epoca”, si soffermerà sul patto educativo globale e sul mutamento antropologico dell’uomo di oggi.

 

Il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, con i suoi due indirizzi: educatore nei servizi socio-educativi e nei servizi per l’infanzia, è diretto da Massimo Naro e si propone di aggiornare gli operatori di «Casa Rosetta» ma aperto anche a studente esterni, con lo scopo di offrire al territorio una possibile crescita culturale e professionale.

Il Corso, avviato nel 2017 dall’intraprendenza di don Vincenzo Sorce, in questo anno accademico, è frequentato da60 studenti iscritti nella sede di Caltanissetta e 24 in quella di Partinico (Palermo). Attualmente sono 30 gli studenti e studentesse che hanno conseguito la Laurea e altri 18 si apprestano a farlo entro il mese di dicembre 2021.

 

La Fondazione Alessia, senza scopo di lucro, facendo propri gli studi, le ricerche, i mezzi, le finalità, le risorse materiali, immateriali e umane si propone di promuovere la ricerca critico-scientifica, interdisciplinare nel campo dei servizi socio-sanitari, psico-sociali, socio-culturali, socio-religiosi, bio-medici, bioetici, antropologico-culturali, attraverso la ricerca, formazione, animazione culturale e professionale degli operatori, attività editoriali, la difesa e la promozione dei beni culturali e del patrimonio artistico e storico.