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Pedagogia comparata

Programmatorna su

Codice: 00058
Docente: Hiang-Chu Ausilia Chang    
Anno: 2013-2014
Semestre: 2
Orario:
Sede: via Cremolino, 141

Finalità:

L’insegnamento "Pedagogia comparata" mira a far acquisire una conoscenza essenziale riguardante la natura epistemologica di questa disciplina e, in particolare, la capacità di applicare il metodo comparativo allo studio dei problemi dell’ambito pedagogico-didattico. A tale scopo verrà affrontato soprattutto il tema della professionalità docente, quindi il problema della formazione degli insegnanti e dei dirigenti scolastici in prospettiva comparativa.

Risultati di apprendimento attesi:

Al termine del corso lo studente deve aver acquisito:
  • la conoscenza della storia e della natura epistemologica della Pedagogia comparata;
  • la conoscenza della natura e delle fasi della ricerca comparativa;
  • la conoscenza della funzione docente e dirigente oggi;
  • la capacità di applicare il metodo comparativo allo studio del tema riguardante la formazione degli insegnanti e del dirigente scolastico (e uno dei temi che verranno elencati) in una prospettiva teorica e comparativa dal punto di vista soprattutto pedagogico-didattico;
  • la capacità di una ricerca comparativa autonoma su due sistemi formativi degli insegnanti e del dirigente scolastico (del proprio paese e di un altro diverso da quelli presentati in classe);
  • la comprensione di alcuni problemi educativo-didattici di grande attualità attraverso pubblicazioni comparative recenti indicate dal professore;
  • l’abilità di ricercare in Internet o per altre vie la documentazione necessaria alla ricerca;
  • la capacità di abbozzare un curricolo formativo dei docenti e dei dirigenti scolastici, riferito al proprio Paese.

Argomenti:

Introduzione. La pedagogia comparata come disciplina pedagogica.
1. Il metodo comparativo in pedagogia: significato, fasi, tipi, requisiti e problemi di ricerca comparativa, in particolare lo studio sugli indicatori mondiali dell’educazione e sulla documentazione attraverso Database nazionali, continentali e mondiali riguardanti l’educazione, in rapporto con la ricerca comparativa.
2. La formazione degli insegnanti oggi: alcune prospettive teoriche, tendenze e innovazioni recenti in alcuni Paesi a scelta.
3. La formazione del dirigente scolastico oggi in alcuni Paesi.
4. Tendenze dei sistemi di valutazione scolastica.
5. Problematiche emergenti nell’organizzazione e gestione della scuola e dei centri di formazione professionale oggi.

Modalità di svolgimento:

Dopo l’introduzione storico-epistemologica della disciplina in studio verranno affrontate in particolare le problematiche relative alla ricerca comparativa. Oltre alle lezioni frontali, a scopo di inquadramento e dimostrativo di tale discorso, gli studenti verranno invitati a fare una piccola ricerca comparativa su un argomento specifico scelto tra quelli indicati dal professore. Al riguardo, da ogni studente è richiesta la presentazione orale e scritta su uno dei due sistemi studiati. Lo scritto, possibilmente, non deve oltrepassare 5 cartelle.
Fa parte integrante dell’insegnamento l’approfondimento personale - per mezzo delle pubblicazioni comparative indicate dal professore - di uno dei problemi educativo-didattici di grande attualità.

Modalità e criteri di verifica:

La valutazione consisterà in un colloquio orale e terrà presente l’esercizio compiuto durante il corso come prova di applicazione di quanto appreso.

Bibliografia:

Appunti del Professore. Letture scelte tra i seguenti testi (e altri accordati con il Professore): CHANG H.-C.A., La pedagogia comparata come disciplina pedagogica, Roma, La Goliardica 1982; SCHRIEWER J.-HOLMES B. (a cura di), Theories and methods in comparative education, Frankfurt a.M.-Bern-New York-Paris, Peter Lang 19922; ORIZIO B., Storia e comparazione dell’educazione in Europa, Verona, Libreria Universitaria Ed. 2000; BURNS R.J.-WELCH A.R. (a cura di), Prospettive contemporanee di educazione comparata, Catania, Le Nove Muse 2002; CROSSLEY M.-WATSON K., Comparative and International Research in Education. Globalisation, context and difference, London-New York, Routledge Falmer 2003; UNESCO, Rapport mondial sur l’éducation, Paris 1991-2012; DELORS J. et al., L’éducation: un trésor est caché dedans, Paris, UNESCO 1996; CHAUVE P. et al., Apprendre et enseigner dans la société de communication, Strasbourg, Éd. Conseil de l’Europe 2005; BLANDINO G., Quando insegnare non è più; un piacere. La scuola difficile, proposte per insegnanti e formatori, Milano, R. Cortina 2008; STRONGE J., Le qualità degli insegnanti efficaci, Roma, LAS 2010; CAPALDO N.-RONDANINI L., Dirigere scuole: le funzioni del Dirigente scolastico nella società globale, Trento, Erickson 2005; GENTILE A., Formazione, università e ricerca in Europa, America, Asia, Africa e Oceania. Riforme, progetti innovativi e sistemi a confronto nei cinque continenti, Morolo, IF Press 2008; BUCHBERGER F. et al., Libro verde sulla formazione degli insegnanti in Europa, UMEA 2000; BOGNANDI L. (a cura di), Scuole dell’autonomia in Europa, Brescia, La Scuola 2001; CERI-OCSE, Uno sguardo sull’educazione. Gli indicatori internazionali dell’istruzione (1998-2012); CHISTOLINI S., I sistemi educativi nel sud del mondo. Africa Subsahariana, Roma, La Goliardica 1998; CRAFT M. (ed.), Teacher education in plural societies. An international review, London-Washington D.C., Falmer Press 1996; GAGLIARDI R. (ed.), Teacher training and multiculturalism: national studies, Paris, UNESCO 1995; OSTINELLI G., L’educazione degli insegnanti in Europa, in Orientamenti Pedagogici 55(2008)5, 795-822; CASTOLDI M., Uno sguardo sull’Europa: sistemi di valutazione a confronto, in ID., Scuola sotto esame, Brescia, La Scuola 2000, 23-53; HUBER J.-MOMPOINT GAILARD P. (a cura di), Former les enseignants au changement, Strasbourg, Les Editions du Conseil de l’Europe 2011; XODO C. (a cura di), Dimensioni della professione docente. Cultura, competenza deontologia, Lecce, Pensa Multimedia 2006; ZANNIELLO G., La formazione universitaria degli insegnanti della scuola primria e dell’infanzia, Roma, Armando 2009; GEMMA C., Il coordinatore-tutor. Un ruolo da interpretare, Brescia, La Scuola 2004; EGIDO GÁLVEZ I.-ÁLVAREZ GALLEGO A.-FIGUEIREDO I., Organización y gestión de los centros educativos en Iberoamérica, Madrid, Ed. Organización de Estados Iberoamericanos para la Educación, la Ciencia y la Cultura (OEI) 2000;TORRE PUENTE J. (a cura di), Educación y nuevas sociedades: la formación inicial del profesorado de Infantil y Primaria, Madrid, Universidad Pontificia Comillas, Servicio de Publicaciones 2012; AA.VV., L’educazione permanente degli adulti. Il confronto europeo e la strategia nazionale, Firenze, Le Monnier 2000; le ultime 10 annate delle riviste: European Journal of Teacher Education e Dirigenti Scuola.

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